LA SETA A RACCONIGI

1400 INIZIO DELL’ARTE DELLA SERICA

A Racconigi l’attività di produzione della seta inizia dapprima con la lavorazione artigianale del filo serico.

Con il tempo grazie alla creazione di regolamenti e norme per la produzione del filato, nascono in città i primi opifici specializzati ed organizzati per la produzione del filo serico e le aziende che producevano il “seme bachi”. 

1500 • INTRODUZIONE DEI GELSI

A partire dal 1520 i Savoia, intuita l’importanza di tale pratica, incoraggiarono la coltivazione del gelso nel territorio racconigese.

La campagna racconigese con l’attività gelsibachicola per la produzione di bozzoli inizia ad assumere un ruolo importante nella filiera serica Tale attività rappresentò una fonte di sostegno economico fondamentale per le famiglie contadine.

Nel corso dei secoli l’attività serica ha fatto di Racconigi uno dei maggiori centri piemontesi produttori del filo di seta, la cui qualità era nota in tutto il nord Italia.

1700 LE FABBRICHE MAGNIFICHE


A cavallo del 1700 si verificò un graduale passaggio dalla lavorazione domestica della seta ad un vero e proprio sistema industriale, mediante la creazione di grandi filatoi (mulini da seta), azionati dall’acqua dei canali e delle bealere che solcavano il territorio racconigese.

In quest’epoca si arriva ad avere a Racconigi 33 Setifici

Le fabbriche della seta davano lavoro a migliaia di persone, ma il nervo centrale della produzione serica era legata alla campagna dove nelle cascine del territorio si coltivava il gelso e si allevavano i bachi da seta per la produzione dei bozzoli.

1900 CRISI DEL SETTORE E FINE DELLA CILVILTA’ DELLA SETA


La crisi soprattutto dopo la Grande guerra è irreversibile. L’ultimo setificio chiude nel 1948. Fibre sintetiche e filati orientali invadono il mercato italiano e decretano al fine del settore.

A RACCONIGI MUSEO DELLA CIVILTA’ DELLA SETA «MARIO MONASTEROLO»

Nel 2004, a Racconigi, un gruppo di appassionati ha voluto riscoprire l’allevamento del baco da seta e la storia della sericoltura racconigese costituendo dapprima l’Associazione “Sul filo della Seta” e nel 2017 la realizzazione del Museo-giardino della civiltà della Seta a Racconigi dedicato a Mario Monasterolo, studioso.

Quest'ultimo volle  fortemente il Museo, dedicando la sua vita allo studio e al racconto della storia racconigese.


MUSEO GIARDINO DELLA CIVILTÀ DELLA SETA:

Inaugurato nel 2017 per raccontare e far conoscere la storia di una Racconigi «Capitale delle Seta».

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